MoVimento 5 Stelle Molise

Bollo auto – Un classico esempio di governo Frattura

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Il MoVimento 5 Stelle chiede da sempre una programmazione che sia trasparente valida e credibile e che abbia sempre, quale scopo finale,  il miglioramento delle condizioni di vita dei nostri conterranei in tutte le materie di competenza della Regione.

Peccato che  il nostro lavoro e le nostre buone intenzioni si scontrano o con l’immobilismo o peggio ancora con la folle frenesia amministrativa e contabile. Prendiamo ad esempio l’operato del Governo Frattura per la gestione della tassa automobilistica; un vero e proprio esempio di pessima gestione, antitesi del buon Governo.

Ripercorriamo la gestione Frattura nella vicenda:

  • La gestione della tassa automobilistica regionale era affidata ad Esattorie S.p.A.
  • Successivamente la gestione del tributo passa nelle mani dell’ ACI con cui la Regione Molise si è convenzionata in maniera frettolosa e molto approssimativa tanto che, dietro il “paventato timore” dell’evasione fiscale del bollo auto, recapitarono migliaia di cartelle  errate. Infatti dovemmo intervenire in Consiglio regionale per chiedere maggiore attenzione e una verifica più attenta.
  • La Regione Molise, sempre lei (!), poco tempo dopo, presenta formale disdetta della convenzione con l’Automobile Club d’Italia ponendo il termine del servizio al 31 dicembre 2014; l’intenzione è quella di costituire una nuova società: “Molise Entrate S.p.A.“, assorbendo tutti i dipendenti di ex Esattorie S.p.A., che dal giugno 2013 sono in cassa integrazione;
  • Tutta questa folle gestione ci porta ai giorni nostri, quando con la DGR n. 505/2014 incarica l’associazione ALI Comuni Molisani (divenuta centrale di committenza) di provvedere ad emanare il bando di evidenza pubblica per il supporto alla gestione e riscossione del bollo auto! Il bando è terminato il 1 dicembre scorso.

Il ritratto è impietoso, un Governo che fa e disfa, che si incammina per una strada per poi tornare indietro, decide un percorso per poi fare il contrario!

Tutto ciò va naturalmente a discapito dei cittadini che in molti casi, come già detto, sono stati raggiunti da cartelle di pagamento sbagliate e per alcuni, oltre al danno la beffa, parliamo dei residenti nei Comuni dell’area del cratere per i quali era stato predisposto un avviso il 29 giugno 2009  che consentiva di avere il rimborso del bollo a causa delle difficoltà prodotte dal sisma, ma nulla è stato fatto in concreto né dalla precedente Amministrazione né da quella attuale.

Dopo esser intervenuti per chiedere maggiore “puntualità” a chi invia richieste di pagamento, abbiamo protocollato una nuova interrogazione per chiedere che gli impegni presi, seppur dall’Amministrazione precedente, siano rispettati o comunque per sapere come l’attuale Presidente della Giunta intende agire per sanare questa situazione.

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