MoVimento 5 Stelle Molise

Stop eolico selvaggio

1

Come annunciato qualche settimana fa il MoVimento 5 Stelle Molise ha protocollato una proposta di legge regionale con la quale intendiamo modificare la ormai nota “legge Berardo” inserendo due semplici concetti:

  1. aggiornamento del Piano Energetico Ambientale Regionale entro il 31/12/2014
  2. sospensione di tutti gli iter di autorizzazione di nuovi impianti sul territorio molisano nelle more dell’approvazione del Piano stesso.

E’ questa sicuramente materia delicata e che la Regione Molise ha spesso provato ad affrontare, incappando in impugnazioni dinanzi alla Corte Costituzionale o soccombendo ai ricorsi delle ditte private. Un recente intervento della Corte di Giustizia Europea però ha definitivamente sancito massimo valore ai territori inseriti nella “Rete Natura 2000”, come peraltro già evidenziato nell’ambito della L.R. 22/2009 per le ZPS, le aree SIC e quelle IBA.

Quello che continua a mancare alla nostra Regione è uno strumento di pianificazione aggiornato che, conciliando le intese previste dal Protollo di Kyoto, magari puntando maggiormente sulla riduzione dei consumi piuttosto che sulla sola produzione da fonti rinnovabili, riesca ad essere completamente integrato con un Piano Paesistico ed un Piano Agro-Energetico.

Sicuramente il superamento delle eccezioni mosse dai privati in attesa di concludere l’iter autorizzativo in corso, ad esempio per Montecilfone e San Martino in Pensilis, potrebbe portare a nuovi contenziosi, ma la politica regionale, oltre ad approvare la legge in questione, può attivarsi anche in questo senso:

  • eliminare la dicitura “opere indifferibili ed urgenti” nel Decreto Legge 387/2003 interagendo con i rispettivi rappresentanti in Parlamento;
  • aggiornare le linee guida regionali per le autorizzazioni di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili alle nuove disposizioni comunitarie in materia;
  • se necessario anche affrontare un ricorso amministrativo che metta la Regione finalmente dalla parte dei cittadini che da soli non possono difendersi.

 

Condividi