Può l’industria darsi dei fini?
Si trovano questi fini semplicemente nell’indice dei profitti?
O non vi è al di là del ritmo apparente qualcosa di più affascinante, una trama ideale, una destinazione, una vocazione anche nella vita di una fabbrica?
Questo diceva Adriano Olivetti, un uomo di grande e singolare rilievo nella storia italiana del secondo dopoguerra.
Ne parliamo insieme al suo biografo Valerio Ochetto autore del libro:
Adriano Olivetti, Milano, Mondadori, 1985
15 Dicembre 2012 – 18:00 – 20:00
Sala del Melograno, viale Giulio Cesare, Larino, CB Larino