Di fronte al verificarsi di innumerevoli atti di barbarie che minacciano il nostro patrimonio naturalistico, le misure in difesa del territorio e dell’ambiente non possono rimanere chiuse nei cassetti della Regione. Ecco perché abbiamo chiesto e ottenuto l’impegno del presidente Toma e degli assessori competenti ad osservare il recente decreto del Mipaaf che disciplina l’utilizzo, la gestione e la fruizione della viabilità forestale. Ma la Regione dovrà fare la sua parte anche per sensibilizzare i cittadini al rispetto del territorio, e intensificare i controlli nelle zone protette collaborando con le associazioni di categoria. Obiettivi che non devono restare solo in agenda, ma tradursi in atti concreti. Perché amare e rispettare l’ambiente, significa amare noi stessi.
In Consiglio regionale abbiamo finalmente raggiunto un piccolo ma importante traguardo per la difesa del patrimonio territoriale e la valorizzazione delle tante bellezze del Molise. La strada da fare per un futuro sostenibile è ancora lunga. Questo piccolo passo ci lascia però un bagliore di speranza per la tutela della nostra terra e dei suoi paesaggi, tanto apprezzati dai turisti che visitano il Molise.
Innumerevoli le nostre denunce di gesti inconsulti che danneggiano il territorio
Sono anni che porto avanti una vera lotta di civiltà per la tutela del territorio regionale, battendomi a difesa delle aree sensibili da gesti inconsulti che potrebbero danneggiarlo. Come succede a causa delle scorribande di fuoristrada, motocross e quad su piste del tutto abusive, nella totale mancanza di rispetto delle norme sancite dal Mipaaf nell’ottobre 2021. Ecco perché ripeto da anni ormai che la Regione debba impedire tutto questo e custodire il patrimonio ambientale, tutelato anche da direttive europee, per lasciarlo in eredità alle future generazioni.
Già lo scorso anno portai in Consiglio un’interpellanza rimasta purtroppo senza reale riscontro. Ho voluto riportare quindi in Aula delle proposte per risolvere la problematica, e sono state finalmente accolte.
Molise ‘perla’ da custodire: la Regione faccia la sua parte
Amare e rispettare l’ambiente significa amare noi stessi
L’impegno ottenuto, però, non può e non deve restare lettera morta. Cosa che, ahinoi, accade invece troppo spesso in Molise. Perché amare e rispettare il nostro ambiente, significa amare noi stessi.