Chi l’ha visto? Così ieri mattina chiedevano i clienti nei bar di città, i primi passanti a fianco degli appositi raccoglitori, o i giornalisti di Telemolise e Teleregione in procinto di fare la rassegna stampa. Certo, diciamolo pure, nessuno si è strappato i capelli per questa mancanza, ma ad ogni modo si è rinunciato a questa singolare abitudine di sorseggiare il caffè al bancone e cercare “la Gazzetta del Molise” per guardare la prima pagina, solo quella e raramente le seguenti. Leggere il titolone principale, o a chi viene assegnato l’oscar e il tapiro, è cosi casuale quanto superfluo, ma a volte ci si sofferma per capirne le ragioni pur sapendo della natura non sense della cosa.
No, chiediamo scusa alla loro redazione. Siamo certi che esiste qualcuno che legge per filo e per segno tutte le pagine, ma noi del MoVimento 5 stelle siamo allo stesso tempo certi che lo stesso lettore deve avere un certo stomaco o comunque deve essere un tifoso assoluto del governatore Iorio per poter leggere determinati articoli che in passato ci hanno fatto rizzare letteralmente i capelli.
Beh, questo fino a ieri mattina forse, cioè quando sulla copertina di questo giornale a diffusione gratuita che NON si mantiene esclusivamente con gli introiti pubblicitari (il motivo del NON lo sanno tutti) è apparso il faccione di Rosa Iorio, detta “sorella di Iorio”, con questo titolo a caratteri cubitali “Noooo…un’altra Iorio”. Lo ripetiamo anche noi allora…Noooo! Che palle!
Permetteteci questo intercalare oxfordiano perchè veramente non se ne può più. Possibile che non c’era un’altra persona da candidare a Sindaco di Isernia? Alle regionali il figlio, ora la sorella, basta! Lottare contro la casta è complicato, ma lottare contro una casta di famiglia diventa ancor più difficile. Quando metti però una pietra in eccesso è lì che la piramide comincia a scricchiolare.
Questo ragionamento lo avrà fatto anche la redazione, non sappiamo se in questi termini, ma fare uscire una copertina siffatta, anche se non esiste all’interno un articolo attinente, è di sicuro una controtendenza che non ci aspettavamo. Per fortuna esiste una versione web e siamo riusciti a copiare la foto a fianco.
Chi non se lo aspettava è sicuramente il Paperon Iorio in persona!
Immaginiamo abbia ricevuto una telefonata all’alba, svegliandolo di soprassalto, e subito dopo abbia messo lo zampino in questa morìa di copie improvvisa. Qui gatta ci cova!
Ma forse stiamo solo immaginando…