A poche ore dall’inizio della cerimonia di insediamento del Consiglio regionale del Molise arriva un provvedimento dalla Prefettura di Campobasso che gira una comunicazione del Consiglio dei Ministri con la quale si ha di fatto la sospensione dalla carica del Consigliere Angelo Michele Iorio a causa della sua condanna in primo grado per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta Bain & Co.
Il D.Lgs. 235 del 31/12/2012, art. 8, comma 1, lettera a) prevede proprio la sospensione dalla fattispecie carica elettiva per coloro che hanno riportato una condanna, anche in primo grado, per il reato di abuso d’ufficio. E’ interessante però leggere anche il comma 3 dello stesso articolo che prevede, fatte salve specifiche disposizioni regionali, che “i soggetti sospesi non sono computati al fine della verifica del numero legale, né per la determinazione di qualsivoglia quorum o maggioranza qualificata”. In pratica questa precisazione permette al Consiglio regionale di poter lavorare e non lascia molto spazio alla possibilità di alcun tipo di sostituzione. Il Consiglio regionale è stato quindi rinviato a martedì 9 aprile, ore 11, poiché quella che è giunta è solo la comunicazione della presenza di un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ma non è stato ancora di fatto notificato né al Consiglio e né all’interessato.
Altra nota dolente, per le tasche dei cittadini molisani, è leggere quanto previsto dal comma 4 dell’art. 8: “Per la durata della sospensione al consigliere regionale spetta un assegno pari all’indennità di carica ridotta di una percentuale fissata con legge regionale.” Non esistendo, al momento, una legge regionale specifica l’ex Governatore anche da sospeso continuerà a percepire l’intero importo dell’indennità di carica.
Un’ultima riflessione: ma se Iorio avesse vinto la competizione elettorale cosa sarebbe successo? Si sarebbero molto probabilmente annullate le elezioni e la credibilità dell’istituzione Regione Molise avrebbe subito un ulteriore, durissimo, colpo.
PS: la legge regionale 15/94 prevede la riduzione del 50% dell’indennità dei consiglieri sospesi.
4 commenti
Forza Antonio, presentate il prima possibile la proposta di legge regionale che prevede la riduzione a 0% per l’assegno di indennità in caso di sospensione dovuta a condanne. Penso che più di qualche consigliere di maggioranza può essere d’accordo e così iniziamo a vedere in concreto chi invece non lo è. Mi raccomando, le parole sono importanti, ma bisogna anche agire, senza perdere tempo!
Pingback: Cronache da un Consiglio #2 | MoVimento 5 Stelle Molise
Pingback: Solidarietà alla legalità | MoVimento 5 Stelle Molise
Pingback: Il Consiglio e la prescrizione | MoVimento 5 Stelle Molise