Le immagini che vi proponiamo sono state girate a bordo di un piccolo peschereccio al largo di Termoli. Come potete vedere, le reti tirano su quasi esclusivamente rifiuti, soprattutto di plastica.
di Patrizia Manzo, portavoce M5S in Consiglio regionale del Molise
L’inciviltà diffusa, unita alla scarsa lungimiranza delle istituzioni, sta provocando danni gravissimi all’ambiente marino e alla piccola pesca, la cui sopravvivenza è legata a doppio filo alle condizioni del mare.
Le immagini sono spesso più forti delle parole e oltre a farci riflettere devono indurci ad agire. Un primo passo è stato fatto con la mozione ‘Fishing for litter’, a mia prima firma e approvata a settembre col voto unanime del Consiglio regionale.
‘Fishing for litter’ vuol dire pesca di rifiuti e con questo atto vogliamo garantire i pescatori che si imbattono nella raccolta accidentale di rifiuti marini. Un’azione in linea con il decreto #Salvamare, che presto sarà legge dello Stato.
Per riuscire a pulire il nostro mare non servono solo le leggi, ma anche e soprattutto la collaborazione di tutti. La mia mozione, al primo punto, ha ottenuto la costituzione di un tavolo tecnico di coordinamento per sottoscrivere un protocollo d’intesa tra Regione Molise, Capitaneria di Porto e Comuni costieri (Termoli, Campomarino, Montenero di Bisaccia, Petacciato), oltre ad ARPA Molise, associazioni della pesca e ogni altra istituzione interessata.
Tutti questi attori devono unirsi per tutelare la qualità dell’ambiente marino e della costa, rimuovere i rifiuti dai fondali marini, raccogliere e riciclare i rifiuti plastici presenti in mare.