Oggi come non mai ritengo opportuno esprimere vicinanza ai molisani con gesti concreti. Per questa ragione propongo di istituire un fondo economico volontario per fronteggiare la pandemia in Molise. Chiedo ai colleghi consiglieri e agli ex consiglieri di aderire all’iniziativa. Intanto, nel ruolo di vicepresidente del Consiglio regionale rinuncio alla mia indennità di carica per metterla a disposizione di questa buona causa.
Di Angelo Primiani, portavoce del M5S in Consiglio regionale
In un momento difficile a livello economico e sanitario, la politica deve saper riscoprire il senso di comunità e per farlo deve riuscire ad accorciare le distanze tra cittadini e istituzioni. Deve, insomma, dare il buon esempio e ‘tendere la mano’. Seguendo questo concetto ho chiesto di iscrivere all’ordine del giorno del rinnovato Ufficio di Presidenza, la proposta di istituire un Fondo di sostegno per l’emergenza Covid che riesca a fare da supporto e da rinforzo alle misure messe in campo per contrastare la pandemia.
In pratica chiedo l’istituzione di un fondo economico da finanziare con le donazioni volontarie di tutti i consiglieri regionali, dell’attuale e delle scorse legislature. Per quanto mi riguarda, appena si insedierà il nuovo Ufficio di Presidenza, rinuncerò all’intera indennità di carica legata al ruolo di vicepresidente del Consiglio regionale per devolverla interamente al Fondo di sostegno.
È un piccolo gesto, lo stesso piccolo gesto che chiedo a quanti rappresentano o hanno rappresentato i cittadini all’interno della massima assise regionale.
Contro le difficoltà di questo periodo servono misure economiche strutturate e solide tutele sia per le categorie impegnate in prima linea contro il Covid, sia per quelle maggiormente in difficoltà a causa della crisi che sta generando questo virus. Servono insomma risposte concrete a problemi reali. Ma accanto a tutto ciò, come detto, sono importanti anche quei gesti che, per quanto piccoli, possono contribuire a connettere cittadini e istituzioni in una comunità unica e unita.