Nella seduta del 23 settembre 2014 il Consiglio regionale ha espresso, la sua assoluta contrarietà alla installazione delle centrali a biomasse di Campochiaro e San Polo, autorizzate con le Determine Dirigenziali n° 23, e 24 del 2014. Nella mozione, approvata all’unanimità, il Consiglio ha conferito un preciso e puntuale mandato al Presidente della Regione di porre in essere tutte le azioni necessarie e in suo potere al fine di annullare in autotutelala dette Determine autorizzative.
Preso atto che si sono espressi contrariamente alle autorizzazioni in oggetto dodici Comuni dell’area matesina, che nelle deliberazioni comunali è emersa la contrarietà assoluta di tutto il territorio (amministrazioni, associazioni, cittadini) rispetto a tale ipotesi e contestualmente la volontà di adire le vie legali per l’annullamento giurisdizionale delle autorizzazioni, questa mattina abbiamo protocollato presso la Giunta regionale un formale atto di diffida nei confronti del Presidente Paolo di Laura Frattura e il Direttore del servizio Energia Dott Angela Aufiero a firma dei nostri consiglieri portavoce Antonio Federico e Patrizia Manzo. Diffidano:
“La Regione Molise, nella persona del Presidente della Giunta regionale Arch. Paolo Di Laura Frattura e il Direttore del Servizio Energia Avv. Angela Aufiero, quale ultimo responsabile del procedimento autorizzativo, a considerare il “mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario” e in generale tutto quanto previsto dal capo IV bis. della legge 241/1990 per dare, in tal guisa, immediata esecuzione al mandato del Consiglio Regionale, reso con la deliberazione del 23 settembre 2014 adottata all’unanimità, disponendo l’avvio del procedimento di annullamento in autotutela delle citate autorizzazioni, con ogni garanzia dei diritti partecipativi e difensivi delle ditte controinteressate di cui alla legge n. 241/90, sospendendo in via cautelare, nelle more, le autorizzazioni medesime, al fine di non consentire il consolidarsi di posizioni giuridiche che esporrebbero l’amministrazione.
Si prega di voler cortesemente comunicare tempestivamente allo scrivente, per i provvedimenti di competenza, la comunicazione di avvio del procedimento ed il provvedimento di sospensione cautelare.”
Qualunque cittadino abbia a cuore la tutela del nostro ambiente può scaricare la diffida, compilarla con i propri dati ed inviarla ai seguenti indirizzi email:
- Presidente Frattura: presidente.frattura@regione.molise.it
- Direttore del Servizio Energia: aufiero.angela@mail.regione.molise.it