Per la prima volta in Molise è andata in scena Sabato 2 Giungo, in occasione delle festa della Repubblica, La parola ai cittadini un esperimento di democrazia diretta semplice ed efficace, il cui scopo è portare le proposte dei cittadini all’attenzione del consiglio comunale.
Il metodo prevede che ogni partecipante può esprimere proposte per la propria città e sottoporle all’assemblea. Dopo una brevissima spiegazione ed eventuali chiarimenti ogni proposta viene votata per alzata di mano. Alla fine le proposte vengono ordinate in base al consenso ricevuto.
La risposta dei cittadini termolesi è stata molto positiva: la sala dell’associazione Unione delle Famiglie, dove è stato organizzato l’evento, era gremita: una settantina di persone hanno partecipato e discusso attivamente tutte le proposte dimostrando che c’è tanta voglia di un nuovo modo di amministrare la cosa pubblica che includa il cittadino in ogni decisione importante.
Più decoro urbano, orari degli uffici pubblici più estesi, aliquota IMU determinata dagli utenti sono solo alcuni degli argomenti discussi e votati dai presenti.
L’introduzione dei referendum propositivi a livello comunale è stata la proposta più votata, dimostrando che i cittadini hanno capito subito la valenza di tale strumento che permetterebbe loro la partecipazione diretta alla gestione della propria città.
L’elenco delle proposte sarà consegnato al Sindaco di Termoli in settimana da una delegazione del MoVimento 5 Stelle di Termoli.
Presentatore e moderatore dell’evento è stato Emanuele Sarto, studioso di democrazia diretta e uno dei 17 firmatari della legge di iniziativa popolare Quorum Zero, che dopo l’esperimento interattivo ha illustrato i casi di successo nel mondo dove la democrazia diretta è già una realtà quali ad esempio Svizzera e California.
Quorum Zero Più Democrazia è una proposta di legge di iniziativa popolare che vuole introdurre nella costituzione italiana gli strumenti di democrazia diretta quali referendum abrogativi, propositivi e confermativi senza quorum. Tali strumenti restituiscono alla democrazia il suo vero significato perchè mettono il potere nelle mani dei cittadini.
I partiti non amano la democrazia diretta perché diminuisce il potere dei partiti e li pone ai margini della vita politica. La democrazia diretta fa diventare gli elettori più efficienti. Invece di dare le loro preferenze a un gruppo di politici con le loro scelte non sempre chiare, comandate da lobby e poteri forti, con la democrazia diretta l’elettore è chiamato a rispondere a domande precise, sapendo che la sua risposta contribuirà a scegliere quale legge sarà adottata. Dando ai cittadini maggiore responsabilità, la democrazia diretta li aiuta anche a comportarsi più responsabilmente. Dando ai cittadini maggiore potere, la democrazia diretta insegna a loro come esercitare questo potere. Li rende migliori elettori e quindi migliori cittadini.
Il MoVimento 5 stelle Molise supporta l’iniziativa con la raccolta delle firme dei cittadini. E’ presente tutte le settimane a Termoli in piazza monumento. Sono stati organizzati banchetti anche a Campobasso, Guglionesi e San Martino. E’ possibile comunque firmare tutti i giorni negli uffici comunali di Campobasso, Campomarino, Guglionesi, Montenero, Petacciato, San Giacomo, San Martino, Riccia e Termoli.
Tutti i residenti in altri comuni molisani possono contattarci per sapere come fare per dare attivamente il proprio supporto.