Aiuole e verde pubblico sembrano essere uno dei più grossi grattacapi della ormai terminale gestione Di Bartolomeo. Gli episodi degli ultimi giorni sembrerebbero estrapolati da un cartone animato dei super eroi, invece fanno purtroppo parte del copione quotidiano della scellerata combriccola che amministra Campobasso che, anziché arrendersi alla propria incapacità, tenta di rimediare a questo disastroso quinquennio con ridicole operazioni di facciata e dispettucci infantili nei confronti di chi manifesta malumore o tenta di rimediare con la buona volontà all’inettitudine altrui.
E così, un po’ per gioco, un po’ per provocazione, abbiamo visto piombare in città il personaggio Mr. Green, un volenteroso cittadino (completamente indipendente da qualsivoglia “mandante”, associazione, partito o movimento) che, dopo aver chiesto oltre un anno fa la gestione di alcune aiuole nella principale piazza cittadina che giacevano e giacciono in un pietoso stato di abbandono, si è visto, tanto per cambiare, rispondere picche da parte dell’amministrazione: meglio terra secca ricettacolo di rifiuti, che piante e fiori. E così, l’energumeno supereroe verde, stanco del degrado della piazza, ha sfoggiato i suoi superpoteri e vi si è messo a sistemare alcune aiuole, con una pacifica e proficua azione di “Guerrilla Gardening”.
Di tutta risposta il sindaco della città, interpellato in tempo reale da un emittente locale, nel ben guardarsi dall’avvicinarsi, ringraziare e complimentarsi con il volenteroso cittadino, ha pubblicamente insinuato, prendendo una clamorosa cantonata, dapprima che “Mr. Green non agisce in proprio, bensì mandato da qualcuno…”, poi “…io manco lo conosco, non so chi è…” e che lo stesso, “ …s’è adottato un’aiuola a via Manzoni dove non c’è nemmeno un filo d’erba verde…”. Nulla di più falso.
Successivamente, da vero pollice verde, non si è però risparmiato in consigli e indicazioni sulla corretta sistemazione delle aiuole, esortando i novelli giardinieri ad “estirpare quello che c’è, mettere terreno fresco e sistemare delle essenze adatte al clima invernale”.
E così, attraverso un tam tam sul web, i campobassani hanno dovuto prendere atto dell’ennesimo affronto del proprio sindaco nei confronti di cittadini virtuosi come “Mr. Green”. C’è di più: in risposta alle eroiche imprese dell’uomo verde, indossate le vesti di Big Gino, come in un duello tra titani, ha scatenato subito la rappresaglia: operai comunali al lavoro in giro per la città per strappare via, con una operazione lampo, le tabelle degli esercizi commerciali che gestiscono le aiuole spartitraffico nell’ambito dell’iniziativa “Adotta una aiuola”. Tra queste, sia quelle un po’ più abbandonate ma anche quelle meglio curate. Come dire, colpirne cento per educarne uno. Motivo? “non servono a niente, presto affideremo la gestione ad altri”. Follia allo stato puro. Ma non sarebbe stato meglio ritirare la concessione alle attività inadempienti, lasciandole invece a quelle che, a costo zero per l’amministrazione, hanno contribuito al decoro degli incroci e delle rotonde cittadine? Difficile, davvero difficile interpretare le farneticazioni del sindaco Di Bartolomeo, dal quale però vogliamo, ben volentieri, almeno accettare l’invito ed i consigli per curare le aiuole di piazza Vittorio Emanuele.
Seguendo alla lettera le sue disposizioni, sabato pomeriggio il Movimento 5 Stelle, sulle orme di Mr. Green, sarà ancora in piazza per un nuovo episodio di “Guerrilla Gardening”, per sistemare un altro paio di aiuole, estirpando le erbacce, rinnovando il terreno e mettendo a dimora essenze resistenti all’inverno. Agli ordini Signor Sindaco, sarà fatto!! Appuntamento alle 16.00, Sindaco, amministratori, cittadini e super eroi saranno i benvenuti!!!