A Isernia il 4 Marzo mattina il sindaco Melogli, avvolto nel suo pesante cappotto di lana blu, passeggiava solitario lungo il Corso a passo svelto. Nel bel mezzo della piazza posizionato proprio sul marciapiede e dunque in rotta di collisione con la falcata del primo cittadino, si ergeva il gazebo del MoVimento 5 Stelle. Il gazebo era stato allestito per raccogliere le firme contro la casta dei consiglieri regionali ed era ben visibile anche da lontano dato che sullo stesso campeggiavano sventolanti le bandiere del MoVimento.
Ma ecco il misfatto: ad un certo punto proprio mentre il Sindaco sfrecciava dinanzi al banchetto delle firme una voce si alza e lo invita: “Sindaco, una firma contro la casta regionale !!!” Il Melogli si volta fugacemente e imbarazzato infila le sue lunghe braccia sotto quelle di due passanti ignari che all’improvviso si ritrovano a fare da scorta all’illustre personaggio.
Ma non finiva lì, perché chi conosce bene il Sindacone sa che egli ama a tal punto la battuta sarcastica che non poteva di certo sopprimerla di fronte a siffatta situazione. E allora, mentre si accompagna ai due malcapitati ed ormai con le spalle al banchetto, gira la testa e con la spocchia che lo contraddistingue estrae dal suo cilindro l’esilarante stoccata: “… Non so firmare !!!”.
