Salviamo il clima, ora o mai più

Non possiamo più perdere tempo. Il MoVimento 5 Stelle raccoglie l’appello di studiosi, associazioni e volontari e presenta una mozione trasversale in Consiglio regionale

Il nostro Paese è impegnato nella Conferenza di Parigi 2015, organizzata dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. L’evento mira a sottoscrivere, per la prima volta in oltre 20 anni, un accordo universale sul clima. Ora dobbiamo capire quale futuro vogliamo lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti e abbiamo l’obbligo di farlo subito.

Per questo abbiamo presentato una mozione condivisa con larga parte del Consiglio regionale, dato che la temperatura continua a salire. Il 2015, infatti, è l’anno più caldo della storia. I primi nove mesi hanno fatto registrare 0,85 gradi in più rispetto alla media del secolo scorso. Sembrano piccoli cambiamenti, ma non lo sono. Anche perché nel 2015 la concentrazione di CO2 ha superato per molti mesi un valore che non si registrava da almeno 800mila anni.

I combustibili fossili stanno inquinando la nostra vita e le nostre città e l’utilizzo dissennato delle risorse naturali comporta un danno enorme per le comunità. A questo si aggiunge l’appello disperato della comunità scientifica a lasciare nel sottosuolo la maggior parte dei combustibili fossili ancora disponibili, perciò siamo preoccupati per l’istanza di ricerca di idrocarburi che colpirà il cuore del Molise.

Di più. A ogni nostro respiro, gas come diossido di azoto e ozono, oltre a migliaia di particelle fini, entrano nelle nostre vie respiratorie e penetrano nei polmoni. La concentrazione eccessiva di tali sostanze aumenta la frequenza dei disturbi e delle affezioni alle vie respiratorie sia nei bambini che negli adulti. Gli inquinanti atmosferici vengono inoltre ‘trasportati’ per lunghe distanze e immagazzinati in ecosistemi acquatici e terrestri sensibili come laghi e foreste. Il rischio è che presto potremmo ritrovarci a vivere in un ecosistema stravolto, quindi siamo consapevoli che questa potrebbe essere l’ultima possibilità di cambiare le cose, ma non c’è settore che non debba (e possa) contribuire a una drastica riduzione delle emissioni. Mai come oggi abbiamo a disposizione le conoscenze e le tecnologie per farlo.

Ecco perché vogliamo che il Presidente della Giunta porti l’istanza avanzata dai molisani al Premier Renzi per la riduzione delle emissioni, virando verso l’azzeramento dei combustibili fossili e nuove strategie sostenibili.
Nel nostro piccolo possiamo fare molto. Possiamo intervenire sulla climatizzazione residenziale e degli uffici pubblici; privilegiare la sostenibilità nelle politiche di pianificazione di territorio, paesaggio e dei trasporti, magari promuovendo le modalità di trasporto meno inquinanti, l’ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture esistenti. Possiamo arrestare il consumo e la conversione urbana del suolo, puntando su rinaturalizzazione e riforestazione. Possiamo recuperare e curare le sponde dei nostri corsi d’acqua, tutelare le biodiversità, riqualificare aree abbandonate e sottoutilizzate. Possiamo fare tanto, ma dobbiamo farlo insieme.