Il Tribunale civile di Campobasso conferma quanto già pronunciato dal Consiglio di Stato in merito alla surroga: l’assurdo meccanismo di moltiplicazione delle poltrone poteva essere abolito anche a legislatura in corso.
di Andrea Greco
Quella sull’eliminazione della surroga è una battaglia portata avanti con tenacia dal MoVimento 5 Stelle nei primi due anni dall’insediamento del Consiglio regionale. Battaglia vinta durante la scorsa sessione di bilancio. Un successo che ha consentito di risparmiare circa un milione di euro all’anno, da restituire ai molisani in termini di servizi. L’anno scorso infatti abbiamo ottenuto l’impegno affinché quei fondi fossero destinati ai non autosufficienti e ai trapiantati.
Sono stati inutili i diversi ricorsi presentati dai consiglieri ‘supplenti’, tanto nei tribunali amministrativi che in quelli civili. I giudici hanno messo la parola ‘fine’ alla questione della surroga: un meccanismo che celava un insano strumento di controllo dell’assemblea legislativa da parte del governo regionale.
Proprio a distanza di un anno si dovrebbero vedere i frutti dell’azione. In questi giorni è iniziata la sessione di bilancio annuale, che ci permetterà di verificare lo stanziamento delle risorse regionali ai diversi obiettivi da perseguire.
La prossima settimana torneremo a chiedere alla maggioranza Toma di utilizzare quel milione di euro risparmiato nei capitoli destinati ai non autosufficienti, ai pazienti trapiantati e al diritto allo studio. In un momento di grande difficoltà dovuto alla pandemia, sarebbe ancora più grave ignorare il grido di sofferenza dei cittadini più indifesi.
Nessuno deve essere lasciato indietro: per questo saremo sempre lì a vigilare.