L’istituzione di una società in house capace di gestire il servizio di Trasporto pubblico locale resta una priorità che il governo regionale deve assolvere. Avviare il percorso per la costituzione di un soggetto che assicuri efficienza, efficacia ed economicità rispetto all’attuale situazione è fondamentale per la crescita e lo sviluppo del Molise.
di Angelo Primiani
È noto come i tentativi di affidare in concessione il servizio a società private da parte della Regione siano stati puntualmente bocciati dalla giustizia amministrativa. Non da ultimo la sentenza del Tar dell’8 febbraio che rimarca l’illegittimità dei bandi. Inoltre, fattore da non sottovalutare, l’esternalizzazione del Trasporto locale, in Molise, non ha avuto effetti positivi sulla razionalizzazione della spesa pubblica, né ha determinato una responsabilizzazione economica e gestionale delle aziende.
Contrariamente si è assistito ad un mancato adeguamento dell’offerta ai bisogni dei cittadini e, condizione più grave, il mancato pagamento degli stipendi al personale assunto dalle società private. Problema, quest’ultimo, che si è riverberato sul bilancio regionale.
La nostra proposta per risolvere i problemi del settore
A questo punto sono evidenti i vantaggi che una società in house apporterebbe al fine di migliorare il servizio. Su tutti: garanzie salariali ai dipendenti; gestione uniforme del servizio; flessibilità nell’ adeguare l’offerta alle esigenze del territorio; certezza sulla reale esecuzione dei trasporti, bigliettazione e chilometri di percorrenza; trasparenza amministrativa contabile, nonché la possibilità di biglietti integrati gomma-ferro.
Per questa serie di motivi, convinti della bontà che la formazione di una società in house comporterebbe, ho depositato una proposta di Legge a mia prima firma per affrontare e risolvere una volta per tutte le ataviche difficoltà che il servizio di Trasporto pubblico locale vive quotidianamente.