Il presidente Toma ha cercato maldestramente di smentirci: in Molise mancherebbero, secondo lui, 23 mila dosi di vaccino antinfluenzale, non 60 mila come da me stimato. Dai dati in nostro possesso, incrociati anche con quelli Istat sulla popolazione molisana divisa per fascia di età, si sbaglia.
Di Angelo Primiani, portavoce M5S nel Consiglio regionale del Molise
Toma dimentica di dire che i numeri da lui esposti al momento sono totalmente virtuali, frutto di meri proclami. 15 mila dosi di vaccino da lui annunciate sarebbero infatti in arrivo dalla Campania, ma ad oggi non sono pervenute come non lo sono quelle da lui paventate nelle scorse settimane, frutto di fantomatici accordi coi sui colleghi governatori di centrodestra in Conferenza Stato-Regioni.
Quante dosi di vaccino antinfluenzale servono in Molise?
Ecco cosa raccomanda l’Istituto Superiore di Sanità sui vaccini
- over 59 anni;
- operatori socio-sanitari che operano a contatto con i pazienti e gli anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungo degenza;
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano in gravidanza e nel periodo “postpartum”;
- soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza;
- medici e personale sanitario;
- forze dell’ordine;
- personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali; donatori di sangue;
- altre categorie ad alto rischio.
130 mila le dosi di vaccino necessarie: ne mancano 60 mila
Facendo una stima più realistica, sulla base di queste considerazioni e dei più recenti dati Istat, per il Molise servirebbero almeno 130 mila dosi di vaccino antinfluenzale. I numeri, certamente più veritieri, sono questi: al momento mancano circa 60 mila dosi.
Questa precisazione era doverosa non per creare preoccupazione ma solo per ristabilire una corretta informazione. L’approvvigionamento di vaccini antinfluenzali scarseggia in tutta Italia, ma questo non può essere un buon motivo per minimizzare. C’è da fare sicuramente di più e meglio.